Approvata in Senato la legge sullo screening pediatrico di celiachia e diabete

Vi informiamo che ieri, mercoledì 13 settembre, l’aula del Senato ha approvato la legge “Disposizioni concernenti la definizione di un programma diagnostico per l’individuazione del diabete di tipo 1 e della celiachia nella popolazione pediatrica”. La legge, già approvata lo scorso 23 maggio (https://www.celiachia.it/screening-pediatrico-di-diabete-di-tipo-1-e-celiachia-un-passo-avanti-con-il-voto-favorevole-della-camera-alla-legge-lassociazione-italiana-celiachia-e-positivo-che-le-istituzioni-prestino-la-giu/) dalla Camera dei Deputati, è una proposta del Vicepresidente Onorevole Giorgio Mulè. Qui è possibile consultare il testo: https://www.quotidianosanita.it/allegati/allegato1694603666.pdf

Come sapete, AIC ha seguito attentamente l’iter della legge (https://www.celiachia.it/screening-pediatrico-di-diabete-di-tipo-1-e-celiachia-un-passo-avanti-con-il-voto-favorevole-della-camera-alla-legge-lassociazione-italiana-celiachia-e-positivo-che-le-istituzioni-prestino-la-giu/) per assicurare che celiachia e diabete ricevessero pari attenzione, pur nella specificità della diagnosi delle due malattie, e chiedendo una specifica menzione al ruolo delle Associazioni pazienti, richiamando il Codice del Terzo Settore agli artt 55 e 56. La norma attribuisce al Ministero della Salute il compito di elaborare un programma di screening pluriennale nazionale, che sappiamo già in corso di definizione, e istituisce, inoltre, un Osservatorio su diabete e celiachia, composto da medici esperti delle due patologie e dalle associazioni pazienti, oltre che dai membri del Ministero e dell’Istituto Superiore di Sanità.

Occorre tenere presente che l’articolo 1 definisce un termine di 120 giorni dall’entrata in vigore della Legge per l’emanazione di un decreto del Ministro della salute che detti i criteri per l’adozione, previo parere della Conferenza Stato-Regioni e sentite le associazioni pazienti, del programma pluriennale di screening su base nazionale nella popolazione pediatrica. Lo schema di decreto è sottoposto al parere delle competenti Commissioni parlamentari, che devono esprimersi entro il termine di 30 giorni dalla data della sua trasmissione, decorso il quale il Ministro della salute può comunque procedere (comma 1).

Sarà nostra cura monitorare l’andamento dell’iter e l’attuazione della norma.

Cordiali saluti

La Presidente

Rossella Valmarana